Gita - 02 maggio 08 Bellagio

Ore 13 puntualissima sono sotto casa di Setapura e lei, strapuntualissima, è già giù con la sua hondina già accesa.
Partiamo e facciamo subito la prima tappa: benzinaio
Qui lei mi aggiorna sull'itinerario: "Guarda è semplice - mi dice - facciamo la superstrada fino a Ponte San Pietro, poi facciamo Caprino, ecc. ecc. poi seguiamo per Lecco ma a un certo punto dobbiamo stare sulla sinistra perché il lago è in mezzo tra Bellagio e Lecco, tutto chiaro?"
"Chiarissimo - le rispondo - comunque io seguo te quindi no problem!"
E così si parte e dopo aver scaldato le moto in superstrada alla nostra massima velocità di 100 km/h iniziamo a salire, passare i paesini, ci cucchiamo anche un paio di tornanti fino ad arrivare alla prima indicazione che ci mette dei dubbi... Como o Lecco???? Ovviamente Setapura prende quella sbagliata: Lecco Ma si rende conto quasi subito così ci fermiamo e guardiamo la cartina e lei spiega: "Ah si alla rotonda dovevamo prendere a sinistra... Facciamo inversione: ce la fai?" Si ok che mi chiamano Imbranation Woman però si che ce la faccio! (Meno male che il pullmino ha visto quanto sono imbranata e così si è fermato per farmi girare ).
Ripartiamo e dopo un po' ci fermiamo in quel di Olgiate per riverificare l'itinerario, ok siamo sulla strada giusta!
Iniziamo a passare i paesini che più o meno ci ricordavamo aver letto sulla cartina e a un certo punto Seta che mi fa? Mi gira a sinistra a una rotonda 'azz ha cannato strada penso io... però la strada inizia a stringersi e cominciano una, due tre curve, un paio di tornanti, ancora curve e a sinistra il lago EVVAI SETA sei una GRANDE come sbagli la strada te non la sbaglia nessuno
Arriviamo in cima, sostiamo un momentino per dirci: WOW abbiamo sbagliato strada ma che panorama! (talmente prese che non lo abbiamo fotografato )
Dopodiché iniziamo a scendere, ancora curve WOW ma... dove dobbiamo andare? BOH... bhè a una rotonda Seta gira a destra e io vedo l'indicazione Oggiono e Annone... conosco e ho la certezza: siamo sulla strada decisamente sbagliata.
Ci fermiamo in un parcheggio di Oggiono... he si in effetti con la stradina panoramica siam finite un po' a Ovest.
Fermiamo anche un tizio con cane e gli chiediamo per Bellagio ed egli ci spiega che la strada che volevamo fare noi è interrotta quindi le alternative sono due: allungare verso Como e poi andare su a Bellagio oppure tagliare per il Passo del Ghisallo dove cerca di convincerci che il Ghisallo è bellissimo per i motociclisti... Si ma non sa che io e Setapura siamo motocicliste da dritto: lei ha problemi con le curve e io con i tornanti... va bhè comunque per un pezzo la strada che va a Como e Ghisallo è la stessa, quindi decidiamo di andare e stabilire al bivio cosa. fare...
Decidiamo di andare... PAROLONE te pareva se con Setapura non succedeva qualcosa: la sua motina non parte Il motorino d'avviamento non va fa solo un rantolino terribile... PANICO!
Le dico: metti in seconda che ti spingo (SUPERPANTY ) e lei 'ovviamente' mette in prima Poi finalmente comprende e mette la seconda ma io scopro di non essere molto super, specie quando la discesa è finita
Arriva un tizio su una kawasaki 1000 modello precedente, lo fermo. Smonta la 'carena' della hondina e stabilisce che il problema è il motorino d'avviamento (ma va????) poi sentiamo un rumore custom noto: un harleista, bien ci sbracciamo e fermiamo anche lui il quale stabilisce che sicuramente è un fusibile... Alla fine cosa sia non ha importanza, sta di fatto che spingono Seta la quale dopo aver minacciato di sostituire shadow con uno scooter finalmente riesce a metterla in moto.
Ringraziamo il tizio della kawa mentre l'harleista, gentilissimo, decide di farci strada a sto punto sulla via del rientro (e chi si fida di andare a Bellagio con la moto di Seta in condizioni non perfette???) facendoci attraversare una serie di posti e paesini molto belli tra cui Montevecchia e Merate. Poi lui a un certo punto ci saluta e prosegue per la sua strada. Io e Seta attraversiamo l'Adda e proseguiamo per i vari paesi fino a tornare a Seriate a casa sua.
Lì facciamo la prova del 9 con la sua moto: la spegne e la riaccende... ovviamente riparte
Bhè pace, ci siamo divertite - come al solito - manca solo una cosa adesso: IL GELATO. Quindi lasciamo le moto nel suo garage e ci avviamo a piedi alla gelateria.
Insomma a Bellagio non ci siamo mai arrivate ma: 3 ore di moto, 104 km ( ), stradina panoramica tutta curve e due splendidi gelatoni.. cosa vogliamo di più dalla vita?
diciamo... UN BELLAGIO magari